Tutti i mercoledì al Crazy Bull si balla counrtry!

Stivali, cappello da cowboy, camicia a quadretti e via, a trasformare la pista da ballo in un vero e proprio saloon americano. Anche Genova si sta facendo conquistare dalle danze western: i primi corsi, organizzati al Crazy Bull di Sampierdarena, stanno già registrando il tutto esaurito. Il segreto? «Si possono frequentare anche da soli – spiega Silvana Favaton, l’insegnante piemontese che sta provando a esportare queste danze in Liguria – A differenza di altri balli non si deve necessariamente essere in coppia. E poi sono decisamente originali e divertenti».

Ecco una lezione raccontata attraverso le voci dei protagonisti raccolte dal Secolo XIX:

Per qualcuno addirittura questi balli sono terapeutici: «La cosa che mi piace di più – confessa con un sorriso Raffaella, 34 anni – è che posso urlare mentre ballo. Questo corso è diventato per me una valvola di sfogo, mi serve per buttare fuori tutto lo stress e la rabbia repressa accumulati in settimana». I corsi si svolgono il mercoledì sera, dalle 19,30 alle 20,30 o dalle 20,30 alle 21,30. Ma c’è anche chi si ferma per tutte e due le ore: «Ed è davvero divertente perché non ci sono limiti di età – spiega Favaron – In pista si trovano fianco a fianco giovani, anziani e mamme con i bambini». Come Michael che ha nove anni ma già si muove come un vero cowboy: «Sono stato io a portare qui mia mamma – spiega mentre si esibisce in una perfetta sequenza di passi – Ho visto per caso qualcuno che li ballava e ho deciso che volevo imparare anche io». Rassegnata, la madre lo osserva dai bordi della pista: «Dopo sole due lezioni – sorride – si muoveva già come il protagonista di un film ambientato in un saloon americano».

La molla che spinge a frequentare la prima lezione è la curiosità: «Anche noi abbiamo notato qualcuno che ballava queste danze durante una serata – sorride Guido, arrivato con la compagna – e abbiamo deciso di provare. Ci sembrava molto divertente e così eccomi qui. Ho anche tirato fuori dall’armadio una camicia a scacchi e un paio di stivali per essere in atmosfera». «Insieme abbiamo già seguito un corso di danze latinoamericane – continua Renata – E visto che io sono appassionata di ogni tipo di ballo ho voluto provare anche questo: mi sembra divertente e decisamente originale».Chi lo prova tende a non abbandonarlo: «Le danze sono fatte di pochi passi, non difficili da memorizzare – spiega Favaron – e già dopo poco anche i meno coordinati sono in grado di ballare un intero pezzo. Le risate sono assicurate, e magari anche un incontro visto che spesso si esce per una serata di balli di gruppo in qualche locale. Per qualcuno è un modo per trascorrere qualche serata in compagnia, per altri diventa un vero e proprio stile di vita».

Per tutti le risate sono assicurate: «Frequento questi corsi da un po’ – racconta Claudia – La cosa che mi ha colpito subito è il divertimento, oltre al fatto di poter ballare anche da soli. È un modo diverso di passare il tempo senza doversi dedicare ai soliti balli sudamericani che un po’ mi avevano stufato». In effetti sulle danze country c’è solo l’imbarazzo della scelta: i balli sono davvero molti, si va dal classico two step (in coppia) sino al più complesso tush push. «Non mi chieda la differenza – implora Marco, 42 anni – Cosa mi attira di questo corso? Sono sincero, la mia amica che mi ha invitato a provare».

Fuori gli stivali dall’armadio riparte il ritmo del West!
I corsi si terranno in due moduli, al fine di accontentare tutti.
Mercoledi:
19.30/20.30Tutti i mercoledì al Crazy Bull si balla counrtry!
20.30/21.30
Vi aspettiamo per cavalcare insieme il divertimento